Seconda Edizione Open Fire
Regione Lazio
 
 
 
Seconda Edizione Open Fire - (05/07/2013)
 
 
 
Anche la seconda edizione dell’Open Fire si è conclusa raccogliendo un meritato successo di critica e di pubblico.

La manifestazione di Fondi, che quest’anno ha trovato una nuova, e più raccolta, location è stata visitata da oltre 11.000 appassionati, che si sono distribuiti equamente nell’arco delle tre giornate di apertura.

Le linee di tiro sono state letteralmente presidiate dal pubblico dei visitatori che ha partecipato con interesse ai diversi eventi che si sono succeduti durante le giornata.

Particolare interesse ha sollevato lo stand dedicato alla falconeria e le esibizioni dei falchi, impegnati in evoluzioni che simulavano azioni di caccia.

Protagonisti assoluti i cani ed i loro padroni, che hanno partecipato ad alcune esposizioni organizzate, per l’occasione, e giudicate da esperti giudici federali.
Parks.it Regione Liguria
Prevenzione e selezione per diminuire la pressione dei cinghiali nel Parco - (04/07/2013)

Si intensificano le operazioni sia con battute collettive che con appostamenti, notturni e diurni. Trenta i capi abbattuti a giugno nel corso delle 24 battute nei territori delle Cinque Terre e Tramonti, grazie alla collaborazione della Polizia Provinciale

(Riomaggiore, 04 Lug 13)
Si intensificano le operazioni sia con battute collettive che con appostamenti, notturni e diurni. Trenta i capi abbattuti a giugno nel corso delle 24 battute nei territori delle Cinque Terre e Tramonti, grazie alla collaborazione della Polizia Provinciale, sezione faunistica e del Corpo Forestale dello Stato. Squadre al lavoro per l'installazione del pastore elettrico e recinzione.

(Manarola 4 luglio 2013) La consistente pressione dei cinghiali sul paesaggio delle Cinque Terre è causa di ripercussioni negative a livello socioeconomico, su una produzione vitivinicola già di per sé limitata, in un contesto rurale segnato dal forte abbandono del lavoro agricolo.

Una problematica che interessa gli agricoltori della zona, soprattutto quelli più anziani, già alle prese con pratiche colturali difficili e complesse in un ambiente completamente modellato dall'uomo.
Sardegna Oggi.it Regione Sardegna
 
Sardegna: Caccia, approvato il calendario per il 2014 - (04/07/2013)

 
Caccia, via libera al calendario 2013/2014. Lo ha approvato oggi il Comitato Regionale Faunistico, presieduto dall'assessore regionale della Difesa dell'Ambiente, Andrea Biancareddu.

CAGLIARI - Stando al calendario la tortora potrà essere cacciata nei giorni 1 e 5 settembre alla posta e senza l'uso del cane per l'intera giornata. La pernice sarda e lepre sarda, nei giorni 22, 29 settembre e 6 ottobre 2013 anche in forma vagante e con l'uso del cane per l'intera giornata.

Fermo restando le giornate di caccia del 22, 29 settembre e 6 ottobre, la caccia al coniglio selvatico è consentita dal 10 ottobre al 29 dicembre 2013. La volpe dal 10 ottobre 2013 al 30 gennaio 2014.  Merlo, allodola, tortora e quaglia dal 10 ottobre al 29 dicembre 2013. Beccaccia, dal 10 ottobre al 19 gennaio 2014. Germano reale, alzavola, codone, fischione, mestolone, moriglione, beccaccino, gallinella d'acqua, pavoncella, frullino, porciglione e folaga dal 10 al 30 gennaio 2014.
Stato Italiano Regione Abruzzo

Caccia: Giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale

(in G.U. del 26/06/2012) - (03/07/2013)

Caccia - Norme della Regione Abruzzo - Calendario Venatorio 2011-2012 - Previsione di un unico comparto regionale in luogo di quelli di dimensioni sub provinciali prescritti dalla legge statale, per assicurare la naturale omogeneità degli ambienti venatori - Omessa considerazione delle peculiarità ambientali, naturalistiche e umane afferenti ai singoli contesti territoriali - Deroga non consentita alla regolamentazione della caccia alle specie migratorie contenuta nella legislazione statale - Violazione della competenza legislativa statale esclusiva in materia di tutela dell'ambiente - Illegittimità costituzionale.

- Legge della Regione Abruzzo 28 gennaio 2004, n. 10, art. 43, commi 6, 6-bis e 6-ter.

- Costituzione, art. 117, secondo comma, lettera s); legge 11 febbraio 1992, n. 157, art. 14, comma 1.

 

ANPAM
Controllo e acquisto armi, l'ANPAM: "Corrette alcune criticità del decreto legislativo ma ci aspettiamo la revisione di alcune norme ingiustamente penalizzanti nell'iter parlamentare di conversione" - (01/07/2013)


ANPAM. Il Consiglio dei Ministri in data 26 giugno ha approvato lo schema di Decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 204/2010 concernente l'attuazione della Direttiva 2008/51/CE che modifica le direttiva 91/477/CEE relativa al controllo dell'acquisizione e della detenzione di armi. 

L'ANPAM, congiuntamente ad Assoarmieri e Conarmi, è stata chiamata a confrontarsi in una sola seduta con il Ministero dell'Interno in occasione dei lavori preparatori, avendo la possibilità di evidenziare le criticità contenute nella prima bozza del decreto che sono state solo parzialmente riviste.
 
Si ritiene pertanto che il decreto legislativo approvato dal CdM continui a presentare gravi lacune che necessitano di una doverosa rivisitazione nel corso del'iter parlamentare. 

L'ANPAM auspica che un confronto sereno sulla tematica faccia prevalere il buon senso per la razionalizzazione di alcune disposizioni che risultano di fatto poco praticabili per l'amministrazione e soprattutto per non penalizzare ingiustificatamente centinaia di migliaia di onesti cittadini.