COMUNICATO - (18/07/2013)

EnalCaccia-Nazionale
 
COMUNICATO - (18/07/2013)

 
Nella tarda mattinata del 17 luglio u.s. il Presidente CARDIA, accompagnato dal Segretario Nazionale TARULLO, si è recato in Senato presso il Gruppo PD della Commissione Ambiente, su invito del Capogruppo Sen. Massimo CALEO e del Segretario della Commissione Ambiente Sen. Stefano VACCARI.

L'incontro, cui erano presenti gli altri rappresentanti di FACE-Italia e il Presidente di Arcicaccia VENEZIANO, è stato incentrato su un primo confronto avente per obiettivo le modifiche da apportare alla legge n. 157/1992.

Mentre VENEZIANO ha chiesto la ricerca di soluzioni tecniche che non rivoluzionino l'impianto della legge e gli altri interventi si sono limitati a chiedere tra le varie forze sociali una concertazione sui problemi basandosi su aspetti scientifici accertati, il Presidente CARDIA ha sottolineato e insistito per una normativa chiara e precisa che risolva i temi più salienti delle problematiche incontrate nella caccia, a partire dalla riduzione dei tempi venatori per effetto di ricorsi "strumentali" ai vari TAR da parte di associazioni ambientaliste, con richieste di sospensiva spesso accolte senza motivare la reale consistenza del fumus boni juris, bensì basate su pareri dell'ISPRA che non sempre sono confortati da dati scientificamente provati.

A tal riguardo ha aggiunto che per l'approntamento della relazione alla Commissione Europea entro il 31 dicembre c.a. l'ISPRA si è detta disposta a chiedere la collaborazione alle Associazioni Venatorie mediante la stipula di una convenzione che ponga a carico di queste ultime le spese per gli stagisti da impiegare per la raccolta dei dati occorrenti. Le Associazioni sono favorevoli a tanto pur di stabilire un contatto positivo con l'Istituto, a patto però che gli oneri riflessi (previdenziali e assistenziali) siano esclusi dai loro impegni.
 
Quanto alla ventilata modifica delle Province, secondo gli orientamenti politici che emergono, su cui ora poggia l'organizzazione della caccia secondo l'art. 14 della legge 157 (ATC su basi sub provinciali), la soluzione migliore sarebbe quella di tornare alle tradizionali e radicate Province (dei tempi di scuola!), con la eliminazione delle superfetazioni che spesso vedono accorpate più Cittadine in una sola Provincia nuova.

Al termine dell'intervento del Presidente CARDIA, il capogruppo Sen. CALEO ha comunicato che si provvederà a raccogliere le varie proposte sulla caccia che sono allo studio in Parlamento onde procedere per gradi e "senza aprire un fronte" contrario.

L'impressione del primo confronto è stata positiva per cui l'Enalcaccia spera che esso continui sul solco di quanto da noi rappresentato.

La Presidenza Nazionale