Politica Venatoria

Politica Venatoria (158)

ATNews.it Regione Piemonte
 
 
Provincia di Asti: ecco il calendario delle catture della fauna selvatica - (16/12/2013)
 
 
La Provincia di Asti ha programmato come di consueto il “Piano di ripopolamento faunistico del territorio provinciale” da realizzarsi attraverso le catture di fauna selvatica all’interno delle Zone di Ripopolamento e Cattura, istituite sia per la salvaguardia locale delle specie cacciabili, sia per l’irradiamento naturale, ma soprattutto per catturare lepri e fagiani da destinare al territorio venabile.

Precisa il dirigente dell’Area Agricoltura e Alimentazione della Provincia di Asti Paolo Guercio: “In un momento così difficoltoso per l’Ente a causa della carenza ormai cronica di risorse finanziarie, si è inteso comunque garantire il ripopolamento del territorio venabile esclusivamente con selvaggina autoctona di cattura locale (lepri e fagiani), che assicura una maggiore sopravvivenza degli animali immessi, con risultati migliori e costi inferiori rispetto alla fauna di allevamento e importazione”.

“Le Zone di Ripopolamento e Cattura provinciali – spiega ancora Guercio - grazie al supporto nella gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC) coadiuvati dalle Associazioni venatorie, sono state individuate in habitat idonei e tali da costituire le migliori condizioni per la riproduzione dei selvatici allo stato naturale, senza per questo arrecare danni eccessivi alle produzioni agricole”.

Le operazioni di cattura saranno condotte dagli Agenti di Vigilanza Faunistico Ambientale della Provincia che, con la preziosa collaborazione del personale degli ATC, delle guardie venatorie volontarie, delle Associazioni venatorie e dei cacciatori e agricoltori, garantiranno il corretto svolgimento di tutte le operazioni, con particolare attenzione al benessere della fauna selvatica catturata.
Basilicata Net.it Regione Basilicata
 
Basilicata: Potenza, pubblicata proposta di Piano faunistico venatorio - (11/12/2013)
 
È stata pubblicata sul sito web istituzionale della Provincia di Potenza, nella sezione "Novità", la proposta di Piano faunistico venatorio provinciale (Pfvp), che rappresenta lo strumento attraverso il quale l'Ente definisce le linee di pianificazione e programmazione del territorio per una corretta gestione della fauna selvatica e del prelievo venatorio. Il documento è dunque consultabile da parte degli amministratori locali, al fine di recepirne eventuali osservazioni e garantire un'ampia partecipazione e trasparenza.

Nelle prossime settimane la proposta di Piano sarà approfondita dalla competente commissione consiliare della Provincia di Potenza, per poi essere portata in Consiglio provinciale per la sua approvazione e quindi inviata alla Regione Basilicata per i successivi adempimenti.
Il Giunco.net Regione Toscana
 
 
 
Aperte le iscrizioni all'esame per l'abilitazione alla caccia - (09/12/2013)

GROSSETO - Scadono il 6 febbraio i termini per presentare la domanda di partecipazione alla prima sessione di esami del 2014 per l'abilitazione all'esercizio venatorio. La prova scritta è fissata per giovedì 13 febbraio, alle 15 e 30, a Grosseto, all'istituto tecnico per geometri, in via dei Barberi 65. La prova orale si terrà circa 10 giorni dopo. La data verrà comunicata direttamente ha coloro che hanno superato la prima prova.

Possono essere ammessi all'esame i cittadini maggiorenni, residenti o domiciliati in provincia di Grosseto. Le domande devono essere redatte sull'apposito modello, con marca da bollo da 16 euro, e spedite o consegnate a mano, alla Provincia di Grosseto, Servizio Conservazione della Natura, via Trieste 5, 58100 Grosseto.
Provincia di Firenze.it Regione Toscana
 
 
CACCIA: APPROVATO IN CONSIGLIO PROVINCIALE A PISTOIA IL NUOVO PIANO FAUNISTICO VENATORIO - (06/12/2013)
 
Novità sulla gestione degli ungulati, sugli istituti faunistici e sul Padule di Fucecchio

Il Consiglio Provinciale di Pistoia di giovedì 5 dicembre ha approvato all'unanimità il Piano Faunistico Venatorio Provinciale. Il documento approvato in Consiglio è composto dal Piano, dove si indicano le strategia gestionali legate al contesto faunistico-venatorio del territorio pistoiese, dal rapporto ambientale, dove il piano viene messo in relazione con l'ambiente provinciale e con gli altri piani provinciali e regionali esistenti, da una sintesi non tecnica del rapporto ambientale e dalla valutazione d'incidenza, che analizza l'impatto del Piano sui siti appartenenti alla Rete Natura 2000. Il cammino di questo documento era iniziato nell'ottobre 2012 quando fu approvato il Documento preliminare di Piano, inviato poi agli Enti territoriali interessati per una prima fase di osservazioni. Il Piano era stato poi adottato con una Delibera di Consiglio nel giugno scorso. Nei mesi seguenti, anche grazie ad un'attività di incontri svolti sul territorio per l'illustrazione, sono giunte le osservazioni di enti, associazioni e singoli cittadini al Piano adottato, che sono state valutate nella stesura definitiva del documento.

Il Piano si muove nel quadro disegnato del PRAF (Piano Regionale Agricolo Forestale) approvato nel 2012, con all'interno il Piano Faunistico Venatorio Regionale, che detta indirizzi di gestione per gli Enti, nonché nelle modifiche legislative e regolamentari avviate dalla Regione Toscana a partire dal 2009, specialmente nel settore degli ungulati e del controllo delle specie dannose al settore agricolo-forestale. Il Piano è stato illustrato in Consiglio dall'Assessore all'Ambiente, alle Aree Protette e alla Caccia della Provincia di Pistoia, Rino Fragai.
Agenia Parlamentare.it Regione Lombardia
 
Reggio Emilia: provincia, revocata sospensione attività venatoria per neve - (04/12/2013)
 
 
(AGENPARL) - Reggio Emilia, 03 dic - La Provincia di Reggio Emilia, con nuova ordinanza, ha revocato la sospensione dell'attività venatoria precedentemente disposta per tutelare alcune specie di fauna selvatica nel territorio dell'Atc RE4 Montagna.

L'attività venatoria potrà pertanto riprendere, fatto salvo comunque il rispetto del divieto di caccia sulla neve imposto dalla Legge nazionale sulla caccia, nelle forme e per le specie previste dal Calendario venatorio provinciale.