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Sicilia: Caccia, ecco il piano di riordino - Ok alla proposta di 3 deputati (25/02/2014)


Le novità richieste da Clemente, Ruggirello e  Germanà verranno inserite nel ddl sull'attività venatoria che presto arriverà all'Ars: "In Sicilia non erano praticabili l'esercizio della caccia da "appostamento fisso", la caccia in deroga, la caccia di selezione. Presto sarà possibile".

PALERMO - Un piano di riordino della materia venatoria. E` questo l`obiettivo dell`azione politica congiunta E "trasversale" degli onorevoli Clemente (Cantiere popolare), Germanà (Nuovo centrodestra) e Ruggirello (Articolo 4).

`Risale infatti al 1997 - si legge in una nota congiunta dei tre parlamentari - il recepimento, da parte della Sicilia - con sconcertante ritardo rispetto alle altre Regioni italiane - della Legge 157/1992 che permetteva un allineamento ai nuovi principi in tema di caccia, di gestione del territorio e del patrimonio faunistico. Sono ormai passati tanti anni da quel lontano 1997, il panorama giuridico espresso dalla Legge quadro è stato in parte modificato, in parte stravolto con l'approvazione della Legge comunitaria 2010.

Nonostante le numerose modifiche apportate nel corso degli anni dal Legislatore siciliano alla L.R. n. 33/1997, nessuno degli "addetti ai lavori" - prosegue la nota - ne aveva approfittato per porre rimedio a quelle macroscopiche lacune della legislazione siciliana che la rendevano monca rispetto alle altre Leggi regionali italiane. In buona sostanza, nessuno degli addetti ai lavori si era reso conto che in Sicilia non erano praticabili l'esercizio della caccia da "appostamento fisso", la caccia in deroga, la caccia di selezione. Bene, finalmente è arrivato il momento di porre fine alle discriminazioni fin ora subite dai cacciatori siciliani appassionati di caccia da appostamento fisso, e di caccia in deroga, di caccia di selezione agli ungulati che in base all'attuale disciplina nazionale può svolgersi al di là dei normali periodi di caccia. Finalmente è arrivato il momento di unificare la normativa al fine di renderla più` giusta e più` aderente alle caratteristiche del territorio. 
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 LUPO: Continuano le mistificazioni! - (24/02/2014)
 
 
 
 
Si sa, la ragion di Stato costringe spesso i governanti a dire cose non proprio vere e, a volte, anche smaccatamente bugiarde, che poi solo la storia ci rivela; ma che lo stesso metodo lo si utilizzi anche per difendere interessi scientifici e culturali in genere è inaccettabile!

Che il Lupo sia specie minacciata è vero; che lo si dica "a rischio di estinzione" è già meno vero, ma che si inventino vere e proprie tesi comportamentali mai dimostrate da nessuno ed enunciate e credute solo per fede, è inaccettabile, ed è prova che di quest'animale si è fatto un totem che non ha ragione d'essere, se non scavando nel nostro inconscio e nell'atavica paura che l'animale ha sempre fatto all'uomo, tanto da portarlo all'adorazione ed al rispetto che si doveva e deve ad un potente monarca che, appunto, si adora per timore e non già per amore.
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Pesca, nuovo regolamento rilascio licenza sportiva - (24/02/2014)

Via libera al nuovo regolamento per conseguire l'abilitazione all'esercizio della pesca sportiva nelle acqua interne della nostra Regione. L'Ente di Tutela e Pesca: "Stimolo per incrementare il numero di pescatori". La stagione di pesca prenderà il via domenica 30 marzo 2014.

A seguito della modifica dell'art. 6 della LR 43/88, l'esame sino ad oggi previsto è stato sostituito con un corso di carattere propedeutico per l'esercizio dell'attività di pesca. Gli aspiranti pescatori hanno dunque la possibilità di un rapporto interattivo con i docenti.

La delibera del Consiglio direttivo dell'Ente Tutela e Pesca del FVG, deputato a redigere il regolamento, è stata approvata dalla Giunta regionale su proposta del vicepresidente Sergio Bolzonello.

"Dopo l'eliminazione del rinnovo della licenza di pesca - ha affermato il presidente dell'Etp, Flaviano Fantin - è stato raggiunto questo importante risultato rispondente alle richieste dei pescatori ed alle istanze provenienti dal territorio. Auspichiamo - ha aggiunto - contribuisca ad attrarre ed incrementare il numero di  pescatori, infondendo nuovo impulso per lo sviluppo del patrimonio ittico e la promozione delle attività di pesca sportiva sul territorio regionale."
Emilia Romagna
 
Predatori alati all’assalto anche delle colombe papali - (21/02/2014)
 

Lettera di Sergio Frasson Presidente Provinciale dell’Enalcaccia di Ferrara - (21/02/2014) | Visualizza

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Verso il riconoscimento del Tiro a volo paralimpico - (21/02/2014)
 
 
I rappresentanti del Comitato paralimpico internazionale (Ipc), della Federazione internazionale degli sport del tiro (Issf) e della Federazione italiana del Tiro a volo (Fitav) si sono ritrovati a Bonn (Germania) per discutere dell'inserimento del Tiro a volo tra le discipline paralimpiche riconosciute Ipc.

Nel 2012, infatti, la Ipc inserì un accordo aggiuntivo sullo sviluppo delle discipline del Tiro a volo nell'ambito del memorandum sulle discipline paralimpiche firmato nel 2010. In base a tale accordo, la Issf e la Ipc hanno assegnato proprio alla nostra federazione (Fitav) il coordinamento del progetto per lo sviluppo delle discipline paralimpiche del Tiro a volo.

"Abbiamo fatto un passo in avanti", è stato il commento di Xavier Gonzalez, capo ufficio esecutivo della Ipc, "il prossimo passo sarà condividere questi progressi con la comunità più ampia degli sport del tiro, prima di prendere una decisione di lungo periodo".