EnalCaccia-Nazionale
Stato Italiano


 
Lettere del Presidente Cardia ai Ministri - (19/08/2015)
 
 
 

L’Enalcaccia ha sollecitato direttamente tutte le componenti politiche per un Tavolo di lavoro urgente su problematiche venatorie.

Lettere al Ministro Galletti, al Ministro Martina e ai Presidenti delle Commissioni Ambiente e Agricoltura Senato e Camera (18/08/2015) | Visualizza

Comunicato congiunto AA.VV. - (13/08/2015) | Visualizza

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IL PROBLEMA DEI CINGHIALI - (18/08/2015)




Una risposta ad Isabella Pratesi, ragionando sulle contraddizioni, mancanza di buon senso, logico e pratico, del solito animalismo anticaccia.

Documento Wilderness - (18/08/2015) | Visualizza

Regione Lazio

 

Il rottweiler, il leone, il cinghiale e… il barboncino - (18/08/2015)

Il codice deontologico impone al giornalista di affrontare un dibattito che lo veda, conduttore o moderatore, nella condizione di super partes con il compito di sollecitare la discussione senza prendere posizione, soprattutto quando si affrontano temi "sensibili" che per ovvi motivi possono essere sviluppati esclusivamente da persone che abbiano una specifica preparazione.

Questa dovrebbe essere la regola, ma ogni volta che si affronta l'argomento caccia, o questioni legate all'interazione della fauna selvatica con le attività antropiche, i buoni propositi, e le norme deontologiche, vanno a farsi benedire ed il giornalista di turno abbandona il suo ruolo e scende nell'arena partecipando, più o meno dichiaratamente, e muovendo i fili della discussione con lo scopo evidente di condurre il dibattito verso ragioni animaliste e anti caccia.

La puntata dell'undici agosto della trasmissione “Uno mattina estate” non ha fatto eccezione e così abbiamo assistito all'ennesimo "plagio della ragione" dove la coppia di conduttori, paventando un aplomb political correct, ha condotto il dibattito verso lidi a loro cari, sostenuti da immagini scelte ad arte e commenti fuori campo che condannavano l'ospite cacciatore e lo sconosciuto esperto di "turismo venatorio", a vittime designate, senza possibilità di appello.

Io che faccio questo mestiere vengo colto dall’imbarazzo quando assisto al perfido gioco messo in atto per crocifiggere l'incauto ospite che tenta di spiegare le proprie ragioni, qualunque esse siano. Ho sposato la verità pirandelliana del "così é se vi pare", ed ho scelto per amante il concetto di libertà di espressione voltariano. Ecco perché mi ribello ogni volta che vedo profanare il diritto/dovere di cronaca al quale ogni professionista dovrebbe attenersi.

Associazioni Venatorie

 
Il cinghiale non è uno sconosciuto - (13/08/2015)
 
A SEGUITO DI UNA IMPEGNATIVA E COLLABORATIVA ANALISI E DI UNA CONCRETA RICERCA DI PUNTUALIZZARE LE ESIGENZE DEL MOMENTO PER SOLLECITARE LA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO DI LAVORO PER L'ADOZIONE DEI PIU' URGENTI PROVVEDIMENTI CONCERNENTI LE PROBLEMATICHE VENATORIE ED IN PARTICOLARE GLI EFFETTI PERICOLOSI E DANNOSI DERIVANTI DAL DIFFONDERSI DEL CINGHIALE NEL TERRITORIO NAZIONALE, E' STATO CONCORDEMENTE EMANATO IL SEGUENTE COMUNICATO.

Comunicato congiunto AA.VV. - (13/08/2015) | Visualizza


CONTESTUALMENTE IL COMUNICATO DI RICHIESTA DI URGENTE CONVOCAZIONE VIENE INDIVIDUALMENTE TRASMESSO AL MINISTRO DELL'AMBIENTE GIAN LUCA GALLETTI, AL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI MAURIZIO MARTINA, NONCHE' AGLI ONOREVOLI PRESIDENTI DELLE COMPETENTI COMMISSIONI DI CAMERA E SENATO.



Legge Regione Abruzzo
 
 
Spara ai cinghiali, assolto dalla Corte d'Appello - (03/08/2015)
 
 
 
 
Riteniamo utile pubblicare il seguente articolo - apparso su il Centro - di Teramo relativo ad una caso che può costituire l'inizio di una giurisprudenza in materia, seguito positivamente dal Presidente della Sezione Provinciale Enalcaccia di Teramo Avv. OLIVIERI.
 

Articolo de "Il Centro " di Teramo | Visualizza