News Umbria

NEWS Umbria (17)

Terni Magazine.it Regione Umbria
 
Terni: rinnovata autorizzazione abbattimento selettivo volpe - (10/10/2013)

L’amministrazione provinciale ha autorizzato fino al 2015 il piano di controllo per l’abbattimento selettivo della specie volpe.

Il provvedimento, successivo ai pareri favorevoli di Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) e Regione Umbria, è stato assunto per limitare i danni alla fauna selvatica nelle fasi di ambientamento e riproduzione e alla zootecnia ed è valido solo nelle Zone di Ripopolamento e Cattura (Zrc), Zone di Rispetto Venatorio (Zrv), Zone Addestramento Cani (Zac) di tipo permanente ed Aziende Faunistico Venatorie (Afv).

La Polizia provinciale è incaricata del controllo sulla regolarità delle operazioni di selezione che possono essere condotte solo da chi è in regola con la licenza di caccia e abilitato al prelievo selettivo delle specie volpe e cinghiale.( fonte provincia Terni 
Il Giornale dell'Umbria.it Regione Umbria
 
 
Atc 3 Terni–Orvieto: danno erariale di 1,2 milioni - (09/10/2013)

Rimborsi, regali di Natale e assunzioni ingiustificate, bufera nella caccia ternana Indagate 49 persone dell'Atc3
Indagine della Guardia di finanza per conto della Corte dei Conti, stimato un danno erariale di un milione e 200 mila euro

Sotto la lente degli investigatori del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Terni sono finiti 49 soggetti, fra presidente e vari componenti del comitato di gestione dell’associazione Ambito territoriale di caccia 3. Avrebbero causato un danno erariale quantificato in 1.200.000 euro.

Ad essere contestate alla Procura regionale della Corte dei Conti di Perugia una serie di irregolarità poste in essere dall’Atc3 Terni - Orvieto, una Associazione deputata alla gestione della caccia sul territorio provinciale e finanziata, prevalentemente, con contributi Regionali e Provinciali.
AGI.it Regione Umbria
La regione Umbria mantiene tetto per allodola in attesa tar - (18/09/2013)

 
 
(AGI) - Perugia, 17 set. - In attesa dell'udienza del Tribunale amministrativo regionale, fissata per il prossimo 4 dicembre, la Regione Umbria ha deciso con un proprio atto di mantenere, relativamente al carniere dell'allodola, il tetto fissato nel calendario venatorio regionale per la stagione 2013-2014, e cioe' 20 capi giornalieri e 100 stagionali per cacciatore. Lo comunica il Servizio Caccia della Regione Umbria.

Il Servizio Caccia della Regione Umbria ricorda inoltre che "l'atto e' stato reso necessario in seguito al ricorso presentato innanzi al Tar Umbria dall'Associazione Vittime della Caccia e da Oipa Italia Onlus, per ottenere l'annullamento parziale del calendario venatorio limitatamente alla lettera E punto 4 che fissava per il carniere dell'allodola in 20 capi giornalieri e 100 stagionali per cacciatore, mentre il parere Ispra stabiliva tale limite in 10 capi giornalieri e 50 stagionali". "Con l'ordinanza n. '114/2013' del 12 settembre il Tar Umbria ha disposto la sospensione del calendario venatorio 2013/2014, limitatamente al punto riferito alla determinazione del carniere per l'allodola, per carenza di motivazione. Preso atto di cio' - sottolineano gli uffici regionali - la Giunta regionale con un proprio atto, ha ritenuto opportuno, in attesa dell'udienza del 4 dicembre 2013 per la trattazione del merito, di integrare il provvedimento con un'idonea e documentata motivazione, rispondendo cosi' alla suddetta ordinanza del Tar Umbria, ripristinando i 20 capi giornalieri e 100 stagionali di allodola per cacciatore, gia' fissati nel calendario venatorio 2013-2014".

(AGI) Red/Mav 
TuttOggi.info Regione Umbria
  
Perugia: Caccia, appello del presidente della Provincia di Perugia ai Comitati degli Atc - (21/08/2013)
 
Guasticchi "Va garantita l’operatività. Prevalgano gli interessi generali”
 
 
Rinnovo degli ATC: il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi sollecita la piena operatività dei nuovi Comitati.  “In un fenomeno complesso come quello del mondo venatorio – dichiara Guasticchi -, legato necessariamente ed imprescindibilmente a tutte le componenti del territorio, parte costitutiva di un tessuto ricco di storia, di cultura e di economia, non sono consentiti vuoti gestionali che comprometterebbero inesorabilmente delicati equilibri costruiti con la compartecipazione di tutti, in anni e anni di impegno. Un’attività, quella della caccia, soltanto apparentemente secondaria e consegnata nello spazio delle forme ricreative, che in realtà è molto di più: è la compresenza dei tempi, dove l’arcaicità si ripropone nelle sue forme più schiette, dove la civiltà contadina perpetua la sua testimonianza, dove la selvaggina manifesta appieno il suo valore.
Val Tiberina Informa.it Regione Umbria
 
Granocchia su Atc: "Molti dubbi sul passaggio da 3 ad 8. L'Umbria rischia un calo di cacciatori" - (26/07/2013)

 
Il consigliere provinciale con delega alla caccia Franco Granocchia "risponde" alla Cecchini, assessore regionale.

All'indomani dell'uscita sulla stampa delle intenzioni della Regione Umbria, manifestate dall'assessore Cecchini, di andare verso una modifica degli attuali Atc passando dagli attuali 3 ad 8, il consigliere provinciale con delega alla caccia Franco Granocchia, in una nota che di seguito riportiamo, rende note le sue perplessità.

"In occasione dei diversi incontri avuti per motivi diversi con i cacciatori della provincia di Perugia - si legge nel comunicato - ho potuto sentire dalla loro voce che un'idea di 8 Atc diventerebbe insopportabile. Pur avendo compreso che non ci sarebbero costi aggiuntivi di spese, come sostenuto dall'assessore regionale, resta il dubbio proveniente da buona parte del mondo venatorio che una tale soluzione complicherebbe quello che è uno sport che per tanti anni è stato praticato liberamente, poiché vi era la possibilità di spingersi sul territorio dove dettava la passione. Avendo colto la grande preoccupazione che serpeggia tra i cacciatori umbri, reputo che su questo argomento sia quanto mai necessario un ampio confronto con tutti i cacciatori, gli agricoltori, le associazioni e il mondo che ruota attorno alla caccia, in quanto si tratta di una materia molto delicata.