Sentenze

Sentenze (21)

Legge Regione Piemonte
 
 
PIEMONTE: Calendario Venatorio 2015-2016 - (28/05/2015)
 
 
 
 
Su richiesta del Delegato Regionale ENALCACCIA P.T. del PIEMONTE, pubblichiamo per estratto la Sentenza del TAR emessa, su ricorso del Coordinamento delle AA.VV., contro la Regione PIEMONTE per l’annullamento della Delibera sul prelievo della Pernice bianca.
 
 
"P.Q.M."
 
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda) definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo accoglie e per l’effetto dichiara l’illegittimità delle deliberazioni della Giunta regionale 16 settembre 2014 n. 2-320 e 10 novembre 2014 n. 27-555, nella parte in cui non autorizza il prelievo della pernice bianca per la stagione venatoria 2014/2015.
 
Condanna la Regione Piemonte al pagamento delle spese processuali in favore dei ricorrenti, nella misura di euro 3.000,00 (oltre i.v.a., c.p.a. ed accessori di legge).
 
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
 
Così deciso in Torino nella camera di consiglio del giorno 15 aprile 2015 con l’intervento dei magistrati”.
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Legge
 
 
Regole per la detenzione delle armi in casa contenute nel D.L. n.121/2013 - (04/05/2015)
 
 
 
Riceviamo dalla Sezione Provinciale ENALCACCIA P.T. di ROMA e pubblichiamo.
 

NUOVA REGOLA SULLE ARMI - (04/05/2015) | Visualizza

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Legge
 
 
 
 
 
 
 
CORTE COSTITUZIONALE – Decisione del 12 Gennaio 2015 Legge Regione FRIULI VENEZIA GIULIA 9 Agosto 2012, n. 15 (uccelli selvatici, conservazione habitat naturali): giudizio di legittimità costituzionale premesso dal Presidente del Consiglio dei Ministri.

Nota del Prof. Tarullo - (04/03/2015) | Visualizza

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Legge
 
ANCORA SULLA DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 20 GENNAIO - (20/02/2015)
 
 
 

Nota del Prof. Tarullo sulla delibera del Consiglio dei Ministri del 20/01/2015 - (20/02/2015) | Visualizza

Legge Italia e Regioni
 
 
ANCORA SULLA GIURISPRUDENZA DELLE MAGISTRATURE SUPERIORI - (15/10/2014)
 
 
Limiti della Questura alla revoca della licenza di caccia (art. 43 T.U. legge di P.S.)

È stato accolto dal Consiglio di Stato il ricorso di un cacciatore che, a seguito di un incidente di caccia, si era visto revocare la licenza dal Questore (della Provincia di residenza). La revoca era stata adottata in applicazione dell’articolo 43 del TULPS nella parte in cui vieta di rilasciare (o mantenere) la licenza a chi non dia affidamento di non abusare delle armi. Il problema verte sulla dimostrazione del “non abuso delle armi” quale requisito imprescindibile per mantenere il rilascio o ottenere il rinnovo della licenza di porto di fucile per uso caccia.

La misura della sanzione adottata dal Questore era parsa sproporzionata. Infatti nei casi concreti ciò che rileva è la proporzionalità e la adeguatezza della misura applicata rispetto all’evento (incidente di caccia) su cui deve valutare il Giudice a quo.