Categoria principale: Approfondimenti Politica Venatoria
 
"Con il Piano faunistico venatorio provinciale - ha spiegato l'assessore alle Attività produttive Nicola Figliuolo - la Provincia individua gli obiettivi della politica faunistica, indirizza e pianifica gli interventi gestionali necessari per il raggiungimento di tali obiettivi e prevede la destinazione differenziata del territorio. Il Piano faunistico venatorio è preceduto da un quadro aggiornato di elementi conoscitivi sulla base dei quali deriva coerentemente la pianificazione faunistica".

Il documento, di durata quinquennale, è articolato per comprensori omogenei. 

Esso comprende l'individuazione d'istituti e di aree destinate alla protezione della fauna selvatica, di proposte di delimitazione degli ambiti territoriali di caccia (Atc), di zone per l'allenamento, l'addestramento e le gare dei cani da caccia, di istituti a gestione privata e di centri pubblici di riproduzione della fauna selvatica allo stato naturale, di criteri per la determinazione del risarcimento in favore dei proprietari o conduttori dei fondi rustici per i danni arrecati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole e alle opere e di criteri per la corresponsione degli incentivi in favore dei proprietari o conduttori dei fondi rustici che s'impegnino alla tutela ed al ripristino degli habitat naturali e all'incremento della fauna selvatica.
(r.a.) bas 02
Stampa