Il Tar ha rigettato il ricorso presentato da alcune associazioni ambientaliste - (19/02/2014)
Confermato il calendario venatorio del Lazio
Roma - Il calendario venatorio del Lazio 2013-2014 è confermato. Così come il regolamento (
la sentenza).
Lo ha stabilito il Tribunale amministrativo del Lazio, che si è riunito dopo che alcune associazioni ambientaliste (Lega antivivisezione (Lav), Lega per l'abolizione della caccia (Lac), Wwf, Ente nazionale protezione animali (Enpa), Lega italiana protezione degli uccelli (Lipu) e Legambiente) avevano presentato ricorso.
Tutte chiedevano l'annullamento del decreto con il quale il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, il 3 luglio scorso, emise il calendario venatorio regionale, regolamentando la stagione 2013-2014 e indicando le specie ammesse al prelievo, il carniere giornaliero e stagionale, il numero delle giornate settimanali di caccia, le norme per le aziende faunistico-venatorie e turistico-venatorie, l'allenamento e l'addestramento dei cani da caccia, nonché le norme per l'esercizio della caccia nelle zone di protezione speciale.
Ora tutto è regolare e per quanto resta la stagione può proseguire.