<Abbiamo agito così – dice il vice sindaco, Vincenzo Bevilacqua - nel convincimento che con il ricorso, oltre a perseguire una difesa diretta degli interessi legittimi dei cacciatori isolani, si risponda anche alla difesa degli interessi generali dell’arcipelago delle Egadi, data la rilevanza socio economica dell’attività venatoria nel territorio delle isole>.

Già circa un mese fa l’Amministrazione Comunale delle Egadi si era rivolta con una nota dettagliata alla Regione e il vice sindaco, Vincenzo Bevilacqua, aveva evidenziato lo stato di agitazione degli isolani residenti a Marettimo per la decisione assunta 'senza tenere conto che la caccia fa parte della loro vita, che gli isolani vivono a contatto con la natura 365 giorni l'anno e che, pertanto, la richiesta avanzata con forza era quella di una revisione del decreto che abroga la caccia nell'isola, modificandone la storia sia a livello culturale che tradizionale'.

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