"L'assessorato e' impegnato - aggiunge - anche nella definitiva modifica della legge regionale 26/2012 e ribadisce la posizione, anche questa condivisa dalle associazioni venatorie, di dover intervenire laddove sono pervenute osservazioni da parte del Governo, per garantire un riferimento normativo certo e solido a tutela, in primo luogo, delle risorse naturali e, non di meno, delle attivita' venatorie."

La sopravvivenza delle specie selvatiche presenti sul territorio regionale non e' certo compromessa dalle attivita' di caccia, bensi' da altri agenti esterni e da innumerevoli barriere presenti nei nostri ambienti naturali.

Il lavoro svolto dall'Assessorato per la redazione del calendario venatorio si muove proprio nella direzione del rispetto dell'ambiente e, allo stesso tempo, della valorizzazione di una attivita' nobile che, se esercitata nel rispetto delle regole, non altera gli equilibri naturali della nostra regione'', conclude la Nugnes.

Il calendario venatorio completo sara' pubblicato sul sito 'www.campaniacaccia.it' e sul sito istituzionale della Regione Campania.

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