Quest'anno si registra quindi un notevole incremento in fatto di uccisioni. Circa 3mila unità in più rispetto all'annata venatoria precedente. Ma vediamo il dettaglio: 7.913 (mille in più del 2012) le teste cadute nell'Atc 6 Colline Metallifere; 6.409 nell'Atc 7 e 2.834 nell'Atc 8 zona sud. Nelle aziende faunistiche venatorie i cinghiali uccisi risultano invece 3.818, in aziende agrituristico-venatorie 197; 232 i contenimenti. Infine 2.858 le prede eliminate in singolo.

Tornando alle squadre, la più prolifica ancora una volta è Monterotondo (Il Randagio), seguono Ravi e Caldanese. Lo stesso podio dell'anno scorso. Tutti sodalizi dell'Atc 6. Nella Atc 7 dominano i Draghi di Santa Fiora (265 cinghiali ko), seguiti da La Sughera (228), mentre nella zona sud ottime performance per la Nuova Squadra di Semproniano (251) e Pitiglianese (205 prede).

(g.b.)

IL TIRRENO
Rassegna stampa quotidiana della Provincia di Grosseto 

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