I cacciatori non residenti nelle province dove la caccia è stata prolungata - aggiunge Febbo - possono esercitare il prelievo alla specie solo se il periodo di caccia coincide con quello stabilito dai calendari approvati dalle Province o Regioni di provenienza”.
L’assessore alla Caccia ricorda, infine, che “sono diverse le iniziative prese dall’assessorato dal suo insediamento, finalizzate ad una corretta gestione tecnico-scientifica della caccia. Iniziative che fino al suo insediamento non sono state mai attivate e che oggi permettono al mondo venatorio di esercitare l’attività venatoria nella certezza del diritto”.